Parlare anche solo in breve delle esplorazioni artistiche di Marina Abramovic comporterebbe ugualmente un post estremamente lungo, ma per chi non la conosce (male, molto male! :D), bisogna dire che ha affrontato: schiaffoni in faccia, serpenti ("Dragon Heads"), spazzolate violente di capelli ("Art Must Be Beautiful"), il gioco del coltello tra le dita ("Rhythm 10"), fiamme e perdite di sensi ("Rhythm 5"), tagli causati dagli spettatori di fronte a cui lei è rimasta inerte ("Rhythm 0"), qualsiasi atto di autolesionismo nato dal bisogno di conoscere fino a che punto il nostro fisico e la nostra mente possono spingersi ("Lips of Thomas").
Qui è possibile visionare qualche filmato delle sue performance:
http://www.ubu.com/film/abramovic.html
Per ultimo, tra marzo e maggio (2010), Marina Abramovic ha realizzato al Moma di New York, la sua performance "The Artist is Present". Per ben 3 mesi, 7 ore al giorno, si è seduta sulla stessa sedia ed ha fissato senza accennare alcuna parola, chiunque le si sedesse di fronte (alla fine circa 1400 persone). Il tempo era soggetto alla decisione individuale, andando dai pochi secondi ai 600 minuti di resistenza di un'artista (che a sua volta ha definito la sua "contro-esperienza" come un'opera d'Arte). Ovvio, tra i tanti si sono apprestate anche alcune celebrità (Isabelle Huppert, Rufus Wainwright, Lou Reed, Antony Hegarty, Christiane Amanpour...etc etc).Qui è possibile visionare TUTTI gli scatti effettuati:
http://www.moma.org/interactives/exhibitions/2010/marinaabramovic/
Comunque, la premiere di "The Life and Death of Marina Abramovic" avrà luogo in occasione del Manchester International Festival a Luglio 2011 (successivamente a Madrid nell'Aprile 2012), nel link, date e maggiori informazioni:
http://www.mif.co.uk/event/robert-wilson-marina-abramovic-antony-willem-dafoe-the-life-and-death-of-marina-abramovic/
allora, tutti a Manchester! :)
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