9.12.2012

Dubbi amletici

Non so ancora se ricominciare subito con album oscuri e dal forte tono depressivo (un paio di album interessanti li avrei), oppure se ricominciare con qualcosa di più spensierato e solare...nel secondo caso certamente non sarà Shields dei Grizzly Bear (è solo una mia impressione, oppure non è assolutamente nulla di che, o comunque, affatto creativo come i precedenti?).
Per ora, anche se non ho ancora messo mano sul loro nuovo album, c'è questo:
Reunion


Fiction


Angels


Sunset


Buon ascolto! :)

9.09.2012

Frahm

I climi più freschi e la tranquillità dei paesi baltici stanno avendo un effetto ritemprante, ragion per cui ho pensato ad un piccolo strappo dal periodo di pausa vacanze (anche se Frahm è tedesco...):


8.31.2012

Playlist: 2/3 2012

Pronta la playlist riassuntiva del 2°quadrimestre (maggio-agosto), e con ciò questo spazio web si prende un paio di settimane di vacanza:


Tracklist:
1 - An Ending, A Beginning Dustin O'Halloran
2 - Illusory Rendez-Vous Barbara De Dominicis & Julia Kent
3 - Varúð Sigur Rós
4 - Lone Bell Mount Eerie
5 - Island Machine Zelienople
6 - All The Years Have Fallen Away Karina ESP
7 - Beast for Thee Bonnie 'Prince' Billy
8 - The Yard Sons of Noel and Adrian
9 - Nocturnal Horizon Pillow
10 - We Are on Fire CocoRosie
11 - The City Exitmusic
12 - The Ocean Linnea Olsson
13 - Opus 28 Dustin O'Halloran
14 - Cut The World Antony and the Johnsons
15 - Vaire Xiu Xiu Larsen
16 - a1 Olafur Arnalds & Nils Frahm
17 - Aware Fennesz feat. Sakamoto
18 - Shale Hollows Marielle V Jakobsons
19 - Sun/Sand/Phase Kandodo

Buon ascolto e buon week-end! :)

8.28.2012

Ah!

Di Linnea Olsson si era già parlato qui un annetto fa, all'epoca non era ancora stato pubblicato nulla del suo progetto solista ma erano bastati pochi video in giro per il web per farmi drizzare le antenne ed annotare il suo nome tra quelli da tenere d'occhio. Riprendendo il discorso, Linnea Olsson è una violoncellista svedese (di Halmstad), più nota in precedenza per aver accompagnato Ane Brun in gran parte dei suoi tour e per il suo gruppo dal nome Paintbox, impegni comunque non accantonati, e che procedono in parallelo con l'inizio della sua carriera solista.
Per la sua prima release solista, il cui titolo suona come un'esclamazione: "Ah!", la Olsson ha adoperato finemente le tecniche looping e svariati effetti delay, pratiche ben consolidate e portate avanti dalla scuola delle qui ben note Kent, Gudnadottir, Keating, Rule, ma è bene subito chiarire che questa "nuova" violoncellista che si aggiunge ad un elenco sempre più corposo, non riprende le sfumature cupe e profonde (quanto dotate di un raro fascino) delle precedenti e nemmeno il loro approccio sperimentale, ma piuttosto la Olsson cerca una variante "pop" di più facile ascolto, sì, ma non per questo meno interessante.
Al violoncello abbina la sua voce acuta e testi decisamente leggeri e spensierati (talvolta ricorda Johanna Newsom, talvolta Feist), ambe due fattori che magari al primo approccio sembrano essere superflui per i puristi come me in fatto di violoncello, ma via via che il disco scorre il binomio risulta sempre più convincente e le ottime intuizioni nell'apertura "The Ocean", proseguendo per "Giddy Up!", "It's Ok", "Fortune" e nella grazia  totale che si sviluppa nei 3 minuti e mezzo della chiusura "Goodbye", non fanno che rendere "Ah!" un album davvero piacevole e che lascia ben sperare per i suoi prossimi lavori. E poi...basta guardare il videoclip per Dinosaur per rendersi conto che non è certo una che si prende troppo sul serio (nonostante le capacità), e questo è un valore aggiunto! :)
Qui sotto l'album in streaming:


The Ocean


Giddy Up!


Fortune

Buon ascolto! :) 
(venerdì caricherò la playlist 2/3 2012 prima di una piccola vacanza)