4.20.2010

Holly Woodlawn mi è passata accanto...

Finalmente domenica (18/04) ho potuto (ri-)vedere "Beautiful Darling" al GLBT Torino Film Festival!!
Arrivo con largo anticipo, pensando che insomma, dato il soggetto ci fosse la calca alla proiezione del film...con largo anticipo intendo ben 40 minuti prima, aggiungendo anche il fatto che ero sola come un cane, perchè trovare un amico/a a cui interessi il genere è un impresa, e l'esordio non è dei migliori, difatti arrivo alla cassa, chiedo il mio biglietto e mi viene chiesta l'età =_=...insomma, è vero che sembro ancora più giovane della mia età, però questo è stato imbarazzante!  Mi faccio i miei 35 minuti di attesa davanti la sala temendo (per il fatto di essere sola) di essere vista come una di quelle represse che vanno sole per farsi abbordare, dunque nel frattempo ho pensato a tutti i modi per far sì che il tempo passasse il più in fretta possibile, mando 8000 messaggi inutili a chiunque, prendo l'iPod (mannaggia non c'è disponibilità di connessione), così per 20 minuti non faccio altro che leggere gli orari universitari e creare palylist a casaccio...man mano arriva qualcuno davanti l'ingresso della sala, ma siamo in pochissimi e poi si sente una voce dire "fate passare", mi volto e con sorpresa vedo HOLLY WOODLAWN...non posso pensare altro che "noooo, non ci credo è qui??"!. Finalmente entriamo in sala (a parte i giornalisti saremmo stati una trentina, non di più), e da programma, prima del documentario "Beautiful Darling" viene proiettato il mitico cortometraggio "Broken Goddess", che avevo avuto l'opportunità di vedere qualche tempo fa ma in pessima qualità. Prima di queste due meraviglie visive, prende la parola Holly Woodlawn, racconta di questo straordinario corto, del fatto sia stato girato al Central Park in una ventina di giorni, registrando alle 7 del mattino, orario in cui non è ancora frequentato, per evitare problemi con la polizia (che ai tempi era ancora più restrittiva con le persone transgender e transessuali, tanto che vi era addirittura il reato di "travestitismo"), dell'abito di Balenciaga che indossa nel corto (prestatole da un amica e ridotto in pezzi per via del ruolo...una regina decaduta), parla di quanto non le sia mai fregato nulla di vendere se stessa facendo cinema hollywoodiano e di quanto sia orgogliosa di aver dato al cinema ("cose" di altissimo livello) senza mai aver avuto successo a livello monetario ed ha brevemente accennato agli anni in cui era una delle muse di Warhol (insieme a Candy Darling e Jackie Curtis)...devo ammettere che mi sono emozionata con tanto di lacrimuccia, insomma lei è una vera icona e l'adoro! E' stata simpaticissima, delicata ma con un filo malinconica, ma insomma, come potrebbe non esserlo una che ha vissuto la sua vita (per chi non la conoscesse può farsi una piccolissima cultura a riguardo: Holly Woodlawn )
Parte "Broken Goddess"...è stata un'emozione fortissima riverderlo (ed in qualità decisamente migliore), le musiche di Debussi accompagnano la sua interpretazione che si può definire essenzialente come breathtaking...una regina che ha perso tutto, la sua vita, il suo amore, il suo potere, disperata , malinconica, senza più speranze ma ancora stupenda ed elegantissima...insomma è da vedere!! Qui un piccolissimo estratto:



e qui si può ordinare la propria copia "lipstick kissed" da Holly in persona :)! BROKEN GODDESS DVD
Il brutto è stato alla fine del corto, dopo aver visto un performance del genere meritava un applauso formato famiglia, ma "Beautiful Darling" è partito subito dopo e dunque nulla:(.
Durante il documentario, che continuo a ribadire sia da vedere, Holly è scoppiata a ridere più volte quando appariva intervistata a ricordare Candy...è stata una serata meravigliosa!

Nessun commento:

Posta un commento