5.31.2012

Tearz for Animals

Settimana di latitanza anche se uscite interessanti non sono mancate affatto (Parallel 41, Johann Johannsson, Huschka/O'Halloran/Johannsson...), cercherò di recuperare la prossima, intanto:

...Tearz for AnimalZ comunque sarebbe stato più figo!
Buon week-end! :)

5.23.2012

Allow the Light

HILDUR GUDNADOTTIR "LEYFDU LJOSINU"

Il suo approccio alla musica sembra essere improntato all'instancabile ricerca di nuove forme espressive, la necessità di esplorare ed unire tecnologia, minimalismo, neoclassica, elettronica, arricchendo cosi via via l'elenco di collaborazioni, tra cui Fever Ray, Dustin O'Halloran, Hauschka, Valgeir Sigurdsson, fino ai Throbbing Gristle od i Pan Tonic; musicisti di cui, volendo trovare un punto di comunione, si può dire abbiano intenzioni simili. Nel suo percorso solista Hildur Gudnadottir non si è adagiata su uno stile consolidato per cui basterebbero giusto pochi accordi per poterli ricondurre immediatemente alla sua produzione, tuttavia al centro delle sue composizioni si possono trovare almeno un paio di punti in comune: lo studio dello spazio, inteso come luogo fisico e le ripercussioni sonore in esso in base alle sue variabili..."Without Sinking" esplorava e rifletteva su ciò che si scorge al di fuori di un finestrino aereo e "Mount A" fu registrato in gran parte nel nord dell'Islanda in una baracca appositamente scelta in base alla qualità di legno norvegese utilizzata per costruirla; un altro elemento comune è quel che si può definire "contemplazione"? Contemplazione espressa in musica diretta agli elementi naturali, la luce, i fenomeni che ci circondano...nonchè un distinguibile tratto nordico che lega le sue composizioni (ma per questo rimando ad un approfondimento sugli effetti dell'esposizione alla luce sulla melatonina :)...). 
"Leydfu Ljosinu", terzo album della Gudnadottir, uscito per l'etichetta Touch (http://www.touchmusic.org.uk/news/to90_hildur_gudnadottir_leyfdu_1.html), tradotto suonerebbe come "far entrare/dar spazio alla luce" e la stessa cover da l'effetto di una propagazione di fasci di luce od onde elettromagnetiche. Album registrato al Music Research Centre all'Università di York in un'unica sessione live della durata di 40 minuti in una sala priva di pubblico, per lasciare che il suono interagisse soltanto con la struttura stessa...non è poi stato adoperato alcun processo di rielaborazione, post-produzione o manomissione, ciò che si sente nell'album è il processo sonoro di quei 40 minuti, ed è alquanto impressionante. Strutturato in 2 brani: un breve intro "Prelude" che si sviluppa su pochi accordi ripetuti al violoncello, un terreno su cui cominciare a costruire i 35 minuti del successivo "Leydfu Ljosinu", le stesse due parole che verranno ripetute in loop come un eco in lontananza fino a che la lenta progressione lascia spazio man mano ad una fusione di stratificazioni compulsive di loops al violoncello, per poi frammentarsi e dissolversi...insomma, meglio ascoltarlo va...qui.
"Leydfu Ljosinu" oltre al formato CD/mp3/FLC e quant'altro è disponibile anche come chiavetta USB (il primo a decidere anche per questo formato sempre sotto Touch Rec. fu Fennesz con "Liquid Music")...senz'altro i puristi del vinile saranno ancor più sdegnati per questa ulteriore "tecnologizzazione" della musica, ma è meglio non inoltrarsi in questo discorso...a maggior ragione per una che compra vinili soltanto per questioni estetiche/edizioni limitate (ma senza mai metterli sul piatto) e che riserva il 99,9% degli ascolti al suo adoratossimo iPod... :)


Buon Ascolto! :)

5.10.2012

Vivian & Ondine - live excerpt

Forse qui non l'avevo ancora postato:


...Basinski è incluso nella line-up della prossima edizione del Meltdown Festival (edizione quest'anno a dir poco fantastica!!), e domenica 12 Agosto eseguirà "The Disintegration Loops"...
http://meltdown.southbankcentre.co.uk/

...buona visione...ma diciamo che dal vivo sarebbe decisamente meglio...!!

5.08.2012

Exitmusic

Exitmusic è un progetto nato a Brooklyn nel 2006, inizialmente composto dal chitarrista Devon Church e dalla vocalist/chitarrista/addetta alle componenti elettroniche Aleksa Palladino (tra l'altro anche attrice per Lumet, Solondz e presente nella serie Boardwalk Empire); la collaborazione tra i due porta alla pubblicazione nel 2008 del primo album "The Decline of the West", lavoro piuttosto acido ed orientato ad una unione caotica di elettronica e post-punk. Al duo si aggiungono successivamente altri componenti (batteria/percussioni ed elettronica), e nel 2011 si fanno notare per la pubblicazione dell'EP "From Silence", quattro tracce che prendono una direzione sonora differente dalla prima release, indirizzandosi verso atmosfere più intimiste e che riflettono sul rapporto dell'uomo con il tempo, lo spazio e la Natura...ma non si pensi a sonorità ambient o drone, quanto piuttosto ad una unione tra dark e pop. Ad esser obiettivi però, l'elemento attorno cui si accentra l'attenzione e che rende gli Exitmusic interessanti è senz'altro il fascino della voce di Aleksa Palladino, una voce particolarmente cupa, gutturale e maliconica senza però eccedere in slanci o fastidiosi virtuosismi:

Il 22/5 uscirà per la Secretly Canadian l'album "Passage", anticipato dal singolo "The Night"

...album che NPR ha messo a disposizione per intero in streaming: http://www.npr.org/2012/05/06/151872531/first-listen-exitmusic-passage

...se non altro, lei ha una bellissima voce! :)
Buon ascolto! :)

5.04.2012

Playlist: 1/3 2012

Non ricordo durante quale volo aereo ho scattato la fotografia sotto, ma mi è sembrata comunque piuttosto identificativa per questi primi 4 mesi del 2012...freddo e gelo fino a febbraio, giusto qualche giorno dall'atmosfera primaverile a marzo e poi sarà pure arrivata ovunque l'ondata di caldo portata dall'anticiclone Hannibal, ma qui a Torino ha piovuto quasi un mese di fila e le temperature sono state sempre piuttosto basse. Dunque una spessa coperta di nuvole ad oscurare la luce solare, mi è sembrata la sintesi perfetta...anche perchè come al solito, l'umore della playlist ne risente!

1- Mirroring "Fell Sound"
2- Orcas "Pallor Cedes"
3- Patrick Watson "Lighthouse"
4- Olafur Arnalds "The Land of Nod"
5- From the Mouth of the Sun "My Skin Drinks Light that Has Passed Through Leaves" 
6- Espvall/Jakobsons/Szelag "Lunar Tides"
7- A Whisper in the Noise "To Forget"
8- Hood "The Second Thought Abandoned"
9- Soap&Skin "Vater"
10- Xiu Xiu "Factory Girl"
11- Perfume Genius "17"
12- Danny Norbury "Bluebeard 6"
13- Orcas "Arrow Drawn"
14- A Whisper in the Noise "Every Blade of Grass"
15- Mirel Wagner "Red"
16- Peter Prautzsch "Skagerrak"
17- Matt Elliott "Dust, Flesh and Bones"
18- Peter Broderick "A Tribute to Our Letter Writing Days"
19- Mirroring "Mirror of Our Sleeping" 

Buon ascolto (spero) e buon week-end! :) 

5.03.2012

Soap&Skin live@Motel Mozaique

Domani la playlist del primo quadrimestre 2012, intanto lascio sotto 15 minuti del live di Soap&Skin del 20 Aprile al Motel Mozaique di Rotterdam:



Ricordo anche che la Plaschg ci concederà due date italiane, il 20 luglio a Ferrara per "Ferrara sotto le Stelle" ed il 21 luglio a Sesto al Reghena per "Sexto'Nplugged".

Buona (breve) visione! :)

5.01.2012

aBnomalie

Tornando agli eventi torinesi:
aBnomalie è una rassegna curata da Fabrizio Modonese Palumbo e Marco "il Bue" Schiavo, che si pone l'obiettivo di combinare insieme aspetti artistici differenti, unire dunque musica ed arte visiva.
Inaugurata l'8 marzo con la mostra di Stefania Pedretti ed una performance
?Alos, è poi proseguita giusto qualche giorno fa, il 26 aprile al BlahBlah, con un esperimento di live painting con sonorizzazione dal vivo ad opera degli stessi due membri Larsen, con percussioni, viola elettrica e chitarra. La pittrice in azione era Nicole Boitos, tra l'altro realizzatrice anche di artworks per Human Greed, Neurosis, Swans, James Blackshaw, Red Sparowes (qui già citati in passato con Emma Ruth Rundle) e Michael Gira...
Tra le prossime date della rassegna aBnomalie, il 17/5 il live Blind Cave Salamander + Nurse With Wound, che presenteranno in anteprima "Cabbalism", LP uscito in tiratura limitata il 2/4 (http://dirter.greedbag.com/buy/nurse-with-woundblind-cave-salam/), ed il 30/5 il live degli Human Greed, sempre al BlahBlah.
Se siete a Torino in quei giorni, direi sia un bel programmino!!

Qui sotto la ripresa integrale del live painting del 26/4:


Buona visione/ascolto! :)