Progetto solista di Sebastian Krueger, che in passato ha collaborato con "My Brightest Diamond" (ah già, tra l'altro il prossimo anno dovrebbe uscire un nuovo loro album!) e "DM Stith", ed ora al suo Inter Arbiter hanno partecipato parte dei "Dirty Projectors" e "Beirut" (mica male!). Album davvero bello, ed è obbligatorio citare il videoclip di "Bright Orange Air", che è particolarmente ipnotizzante...altro che il puntinismo che ci insegnavano nelle ore di educazione artistica! :)
Persino Pitchfork le ha rivalutate con quest'ultimo album...eh sì, il voto dato a "Grey Oceans" infatti è un "bel" 5.1 (pure lo 0,1 calcolano!!) su 10, ma considerando che i precedenti album si aggiravano attorno alla media del 3.5/4.0... :) Sempre la Pitchfork ha inserito (a ragione) la cover album tra le peggiori dell'anno, ma quando si è trattato di stilare la classifica dei 40 videoclip più belli del 2010, quello di "Gallows", che obiettivamente è un bellissimo video e di sicuro tra i più belli dell'anno, non è stato nemmeno citato. Il chè mi sembra una sorta di "non mi piaci a prescindere", un po' come si fa fino ai 10-12 anni con alcuni compagni di classe che ci sembrano antipatici, "e perchè?" "perchè sì!"...insomma, capito no? :)
A me invece, come si è abbondantemente inteso, le ragazze baffute piacciono eccome! :)
In realtà nulla di nuovo, è un album costituito da versioni live e remix del precedente lavoro nato dalla collaborazione tra Ernesto Tomasini e Fabrizio Modonese Palumbo del 2007, "Canes Venatici", ma caspita che bello! :) Non dico altro, dato che dello stesso lavoro ne ho parlato qualche post indietro...
Quarto album per i Picastro, gruppo canadese di Toronto (il Canada torna spesso in questa "classifica", ma niente Arcade Fire neh, che proprio non li digerisco!), formato da Liz Hysen alla voce e chitarra, Nick Storring al violoncello (anche questo, elemento che torna spesso!) e Brandon Valdivia alla batteria, ma in passato, se non ricordo male, ha fatto parte del gruppo anche Owen Pallet. Bisogna premettere che lo stato depressivo della loro musica è ad un livello piuttosto elevato, dunque se si è in un periodo particolarmente funesto, ne sconsiglio l'ascolto...ma fino ad un certo punto, insomma, personalmente è da settembre che ho a che fare con la rottura del piatto tibiale, 3 costole incrinate, due operazioni, viti varie nella gamba, fisioterapia e tutte le conseguenze del caso, ma continuo ad ascoltarli spesso e sorprendentemente riescono persino a darmi un certo conforto! :) Per rendere meglio l'idea, Liz Hysen ha una voce ed una "gioia" di vivere, simile a Matteah Baim (forse più nota come la seconda metà del progetto Metallic Falcons), ed a questo si deve sommare una sonorità simile agli Hangin Freud oppure agli Hood di "The Cycle of Days and Seasons", ma ancora più cupa e spettrale...beh, spero di aver reso il giusto :).
Ma a mio parere, il brano più bello dell'album è "Split Head":
Esordio per Perfume Genius, ossia Mike Hadreas, 26enne da Seattle, con un passato non proprio felice, difatti l'album parla di abusi, dipendenze, suicidio...forse non proprio un album estivo, contando la sua uscita lo scorso giugno, ma anzi ricco di connotazioni indubbiamente più legate a questo periodo dell'anno. In sole dieci tracce, che si consumano in circa mezz'ora o poco più, riesce a trasmettere con rara raffinatezza, grazia e dolcezza tutto il suo dolore interno, la sua malinconia, la sua solitudine e tristezza, e ciò che lascia ancor più commossi è l'estremo minimalismo con cui riesce a farlo, dando spazio soltanto a qualche accordo al pianoforte ed alla sua voce scarna che sembra quasi essere un riverbero di sottofondo, escludendo qualsiasi altra orchestrazione che non avrebbe fatto altro che rendere melenso il lavoro.
Il primo ascolto di "Learning" l'ho rapportato involontariamente al primo ascolto che feci per Antony e questo mi ha sopresa non poco; un momento, la prima volta che sentii la voce di Antony, era il 2003 ed il brano in questione era "River of Sorrow"...rimasi impietrita, capii subito di aver scoperto qualcosa di unico e profondamente Bello(!!), ed ovvio mi commossi fino alle lacrime senza capire il perchè (beh, nemmeno ora ho ancora capito perchè mi fa questo effetto) ...so solo che da lì in poi fu ammmore :); non paragono neanche lontanamente l'effetto devastante (in senso positivo) che quell'ascolto ebbe su di me con l'effetto che mi ha fatto il primo ascolto relativo a Perfume Genius, ma era parecchio tempo che non rimanevo così sorpresa e parecchio che non mi commuovevo al primo ascolto e parecchio che non avevo la sensazione di poter dire in un futuro non troppo lontano "ah, l'avevo capito subito che avrebbe dato parecchie soddisfazioni!"...non credo mi dovrò smentire ;)