Vengo al post...Non so il perchè, ma sono in un periodo "musicalmente strambo"...ascolti assurdi, concerti assurdi...e non che mi capitano sotto mano per casualità, ma che sono proprio io ad andare a cercare! Questo week end, nell'attesa ormai insopportabile del prossimo di Julia Kent (4 Marzo), del prossimo di Baby Dee (22 Marzo) e del prossimo EP di Antony (16 Aprile), ho approfondito questi due album, che da tempo erano lì nel mio iPod:
- Il primo è "Wilder Shores of Love" del progetto Nalle, ossia la creazione di Hanna Tuulikki (spero di averlo scritto giusto!), finlandese ma trapiantata a Glasgow da tempo. Lei ha una voce particolare...ma particolarmente fastidiosa!...no, dai scherzo :D però pensate a quelle musichette orripilanti che si possono sentire nei ristoranti cinesi, quelle vocine stridule con tonalità esageratamente acute...ecco, ora abbinate questa vocina ad un piano, ad un violino e saltuariamente ad una chitarra che nell'insieme creano sonorità ancestrali... Mi è complicato far intendere quale sia il risultato, ma questo è il loro 3^ album, dunque ciò che ne viene fuori non deve essere poi così pessimo come posso aver fatto intendere, una prova?
- Il secondo è "Golden Trees" dei Metal Mountains, questa volta un trio di New York... Tutt'altro rispetto all'album postato sopra; pacato, raffinato, meditativo(?)...sì, forse quest'ultimo è un termine opportuno, dati alcuni riferimenti al concetto di Sacralità della Natura, tipica poi dello Shintoismo...titoli come "Silver, Sun", "Orange/Yellow", "The Golden Trees that Shade Us", mi convincono di questo. Album che trovo mooolto interessante!
Buon ascolto!!