Visualizzazione post con etichetta A book of songs for anne marie. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta A book of songs for anne marie. Mostra tutti i post

12.24.2010

Album 2010 - #02 Baby Dee "A Book of Songs for Anne Marie"

#02 - BABY DEE "A BOOK OF SONGS FOR ANNE MARIE"
Ero convinta fin dalla sua uscita, che sarebbe stato l'album dell'anno per me, e di fatto lo è (le prime tre posizioni di questa "classifica" si equivalgono); è l'album che ho ascoltato maggiormente (256 volte!!), che mi ha emozionato di più, a cui sono più legata...ma come si vede dal resto di questo blog...io Baby Dee la amo! Ha una sensibilità rara, una grazia nello scrivere i suoi testi unica...e tutto questo in un corpo che non possiede la minima traccia di delicatezza; avendola vista live davvero TANTE volte (fortunatamente passa molto spesso da Torino), posso dire di quanto sia trasandata (va in giro in pigiami e vestaglie stra-datate, con gli zoccoli e calze bucate...è stata sdentata anche per parecchio tempo), indelicata nella sua gestualità e nella sua risata diabolica, nella poca cura della sua persona, poi però quando inizia a suonare tutti questi aspetti non hanno più alcuna importanza, la sua gestualità diventa persino elegante, diventa la persona più fragile ci possa essere, si emoziona lei...mi emoziono fino ai lacrimoni io (e credo di non essere l'unica). Altro punto a suo favore è il fatto che è sempre disponibilissima a conversare con il pubblico prima o dopo il concerto, ed avendo avuto il piacere un paio di volte, posso dire che è una persona carinissima.
Finiti tutti questi elogi :), vengo all'album; "A Book of Songs for Anne Marie" in realtà è un album uscito nel 2004, (anche in versione libro extra-limitato in sole 150 copie), ma Baby Dee non era soddisfatta del lavoro, reputandolo un po' troppo scarno, quasi una bozza che doveva essere rivista, elaborata per poi trovare finalmente la sua vera forma, così ha chiesto aiuto a Maxim Moston (violinista Antony & the Johnsons), con cui ha già collaborato in passato, e grazie ai suoi arrangiamenti ed alle sue orchestrazioni l'album ha trovato la sua forma definitiva. (se vi interessa la forma primaria vi passo poi il link).
"Black but Comely":
:')
Domani pausa dato che piuttosto di ritrovarmi a pranzo con la parentela (seppur poca), ho chiesto di fare un turno extra in ospedale, poi la 1 (che a questo punto si è capita no?) domenica o lunedì e nei giorni a seguire metterò su la playlist dei 25 brani per me più belli del 2010.
Buone feste in genere,a tutti!


5.20.2010

Baby Dee e le de-calcificazioni ossee

L'ultima volta che sono riuscita a vederla è stato l'autunno scorso, mi ero accontentata di vederla in un festival in Svizzera (pubblico pessimo)...nemmeno un mese prima al Festival Torino Spiritualità con David Tibet (ed un mucchio di volte prima ancora, dovendo macinare Km un po' ovunque, ma anche un altro paio di volte qui a Torino)...insomma, ieri 19/5 era la data in cui Baby Dee si è esibita all'ex Cimitero San Pietro in Vincoli. La location ospita il "festival" Bija, organizzato da Fabrizio Modonese Palumbo (Blind Cave Salamander, Larsen...) che ha ospitato più volte Julia Kent (Antony And The Johnsons/Blind Cave Salamander), Nurse With Wound, Larsen, Blind Cave Salamander, e prossimamente (13/6) Larsen accompagnati da Jamie Stewart (Xiu Xiu), tutte date meravigliose ristrette ad un piccolo circolo di "nicchia" (difatti le facce sono sempre le stesse :D...la settimana scorsa per Nico Muhly con Ben Frost e Velgeir Sigurdsson, non ho contato le persone, ma non credo si superassero le 40 unità). Le performance si tengono in una piccola cappella che avrà una capienza massima di 50/60 persone e difatti un contatto così "intimo" e riservato permette di godersi in pieno le sonorità ricercate e sperimentali che l'associazione Bija si propone di offrire. Ieri sera, escludendo tutta la mia attesa ed impazienza di rivedere una delle mie icone per l'ennesima volta, si sono intromessi una serie di contrattempi che alla fine mi hanno rovinato in parte la serata: l'orario di inizio era fissato per le 21-30, quindi nei miei progetti c'era tutto il tempo di uscire dall'ospedale, correre a casa, sistemarmi, prendere il registratore ed andare...ma col cavolo, sono uscita dal tirocinio ad un orario spaventosamente tardo, e la mia compagna venuta a prendermi era incacchiata nera neanche fosse una novità io sia sempre in ritardo :),  e quindi niente reflex, niente registratore...niente! Arghhh!  Arriviamo alle 21-20, il cancello ancora chiuso e circa 10 persone ad aspettare...un po' pochine :); poco dopo arrivano Modonese Palumbo e Baby Dee, scendono dall'auto entrambe con una bottiglia di vino in mano :), e Baby Dee è al suo meglio: capelli tinti di un colore imprecisato, solito pigiama e ciabatte con tanto di calze bucate :), ci saluta ed entra al cimitero. Poco dopo riusciamo ad entrare, e Modonese Palumbo con Baby Dee sono tranquillamente seduti (continuando a bere la bottiglia di vino) disponibili a parlare con chiunque...e noi ne approfittiamo, tra una lettura di una lapide e l'altra. Il biglietto, spiacevolmente, per questi concerti parte del Bija, più che biglietti sembrano scontrini della Fnac...quelli che dopo un paio di mesi l'inchiostro si cancella del tutto e ti rimane un pezzo di carta bianco, ma vabbè :); sono le circa le 22-00 e prima della Sua esibizione assistiamo ad una performance di Eliana Amato; la mia compagna sostiene sia parte  dell'opera teatrale tratta da Jodorowski "Quando Teresa si arrabbiò di nuovo", a me ricorda "Psicosi delle 4:48" di Sarah Kane (visto anni fa in francese soltanto perchè lo interpretava la Huppert, ma io non so il francese :D)...mah, ci resterà questo dubbio a vita:), e mentre stavo prendendo la mia sedia in plastica, Baby Dee mi chiede se ne passo una anche a lei :). Finita la performance teatrale finalmente inizia il vero show ed io cerco di arrangiarmi con ciò che ho a portata di mano...tento di registrare con l'iPod...per poi rendermi conto che la registrazione (1h e 23) c'è, ma non riesco nè a sentirla direttamente, nè a riportarla sulla libreria iTunes nonostante ci abbia provato tutta la notte :(. Piano piano qualche persona in più è arrivata, raggiungendo forse, a malapena la cinquantina di persone...poco male; Baby Dee con tutta la  sua finta  timidezza sale sul piccolissimo palcoscenico, su cui sta giusto il pianoforte e parte con l' "Overture" in una versione più prolungata, forse ispirata dal suo riflesso sulla parete della cappella illuminata di blu...fissa a lungo la sua ombra e continua a suonare trasportata da quel momento. Tutta la serata ha giocato con il fatto di trovarsi in un cimitero, dicendo di essere a suo agio tra le ossa dei morti e dei vivi (noi del pubblico :D), poi non ricordo esattamente la scaletta, ma ovviamente parlando di ossa non poteva che eseguire "The Only Bones that Show", poi "The Early King", "Lilacs" (in cui si è emozionata ed una lacrimuccia è scappata anche a me), "Unheard of Hope" a dir poco da brividi, "A Book of Songs For Anne Marie", "As Morning Holds A Star", "Love's Small Song", "Black But Comely", "Morning Fire" (non sono per nulla nell'ordine esatto), e ci ha concesso un bis lanciandosi sul palco in una specie di scivolata mal riuscita (facendosi anche male alle ginocchia...non ha più l'età per certe cose e le sue condizioni di salute non sono splendenti...ha passato metà concerto a soffiarsi il naso e tossire :D)ed infine si è cimentata in un racconto in stile Alberto Angela su come le api circoscrivendo in volo una specie di "8", riescono a comunicare tra loro per darsi input precisi su quali fiori dirigersi. Terminato il concerto (io speravo vanamente eseguisse ""You'll Find Your Footing", sigh!), si è appostata su una panchina fuori dalla cappella, adiacente il giardino dell'ingresso nuovamente disponibilissima a conversare...ma a quel punto io non avevo fatto nè colazione, nè pranzo nè cena  ed urgevo  ingerire zuccheri!
Sono certa che a Bologna stasera farà un'altra data meravigliosa e chi ci andrà ha tutta la mia invidia!

4.14.2010

A Book of Songs For Anne Marie (rivisited)

A BOOK OF SONGS FOR ANNE MARIE (Rivisited)


Tracklist:
01 Overture
02 Love’s Small Song
03 A Book of Songs for Anne Marie
04 Lilacs
05 Unheard of Hope
06 Black But Comely
07 And Anne Marie Does Love to Sing
08 Endless Night
09 Set Me as a Seal
10 As Morning Holds a Star
11 An Early Spring
12 Morning Fire
Parlai di Baby Dee (molto) tempo fa, preannunciando l'uscita della rivisitazione del suo gioiellino "A Book of Songs For Anne Marie" con il contributo, per quanto riguarda gli arrangiamenti, di Maxim Moston (Antony & The Johnsons), ebbene, l'album è uscito da un po' (qualche settimana) e sebbene non sia nulla di nuovo, l'ho divorato e continuo a divorarlo: emozionante, intimo, malinconico...insomma, Baby Dee al suo meglio! Risparmio altre parole perchè potrei decantarla per ore e commentare per altrettanto il suoi testi così poetici e raffinati:), ma invito ad ascoltare questo capolavoro, che come tutti i suoi precedenti, passerà inosservato al grande pubblico, ma che rappresenta uno dei massimi lavori di questa artista eccelsa.
Preannunciai anche due date a Torino (ex Cimitero San Pietro in Vincoli) ed uno a Milano (Spazio 139), sarei certamente andata a tutte e tre le date, ma putroppo sono state annulate a causa di problemi di salute della Dee, ma dopo un momemtaneo sconforto, credendo non sarebbero state recuperate, ho appreso che invece mi sbagliavo (per fortuna!), dunque:

19 mag 2010, 20.00 08:00 PM - Ex Cimitero San Pietro In Vincoli
, Torino, -

19/05/2010 @ Ex Cimitero San Pietro In Vincoli, Torino, Italy

20 mag 2010, 20.00 08:00 PM - Locomotive
, Bologna, -

20/05/2010 @ Locomotive, Bologna, Italy

22 mag 2010, 00.00 12:00 AM - Etcetera Fest
, Catania, -

22/05/2010 @ Etcetera Fest, Catania, Sicily, Italy:


Personalmente mi dovrò accontentare di 2 date anzichè 3, ma sono contentissima lo stesso!! (commenti e foto a concerti visti).