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12.20.2012

Album 2012 #20 Dez Mona

#20 DEZ MONA "A GENTLEMAN'S AGREEMENT"


Non ne scrissi un vero post, ma comunque qui avevo inserito qualche video:
http://omote-no.blogspot.it/2012/11/a-gentleman-agreement.html

Qui sotto, invece un live:

11.06.2012

A Gentleman's Agreement

Gli avevamo lasciati un anno fa con "Sàga", album composto in collaborazione con la BOX (Baroque Orchestration X) e dotato di un particolare fascino ottenuto con una serie di strumenti a corda ed a fiato di epoca barocca. In "A Gentleman's Agreement" i Dez Mona riprendono e ripartono dal loro precedente album (2009) dal titolo "Hilfe Kommt" con un maggior arricchimento strumentale dato da una chitarra elettrica e sobrie componenti elettroniche...ma non mi dilungherò qui con un post infinito come per Sophie Hutchings o Kaki King. Punti alti e punti più bassi, lascio sotto l'intero album in streaming ed a chi lo ascolterà (o lo ha già fatto), l'invito a scrivere la propria opinione:


Funny Games

Buona Ascolto! :)

10.07.2012

Suspicion

Manca ancora un mesetto scarso all'uscita del loro quinto album, mah...c'è già un singolo a disposizione:
"SUSPICION"



Buon Ascolto! :)

12.30.2011

Album 2011 #01 Dez Mona "Sága"

#01 DEZ MONA - "SAGA"
Probabilmente l'album meno considerato dell'anno, anche se il precedente Hilfe Kommt aveva avuto riscontri positivi anche da noi, peccato, forse è complice il fatto che i cari Dez Mona siano fin troppo restii  ad uscire dai confini belgi ed olandesi in quanto a live..Avendo avuto la fortuna di vederli un paio di anni fa a Milano (un mezzo miracolo), posso dire che anche solo nella loro formazione più classica sono fantastici, immagino dunque che accompagnati dalla BOX (l'orchestra barocca) lo siano ancor di più...e vedendo qualche filmato qua e la viene da incrociare le dita perchè chissà, magari decidano di viaggiare un po' su e giù per l'Europa.
Comunque sia, sì, per me Sága è l'album più interessante e soprattutto affascinante che sia uscito quest'anno!! :)
Ne avevo lautamente scritto qui: http://omote-no.blogspot.com/2011/09/saga.html ma ricopio tutto il testo qui sotto, aggiungendo dei video:
SAGA
La loro terza uscita, Hilfe Kommt, li ha fatti conoscere ad un pubblico decisamente più amplio, tanto che non è difficile trovare i loro album anche in posti come la FNAC o simili, comunque sia un piccolo cenno biografico forse occorre ugualmente.
I Dez Mona si formano nel 2003 durante il Recyclart Fest. a Bruxelles, inizialmente dall'unione di Gregory Frateur e Nicolas Rombouts al contrabbasso che nel 2005 pubblicano "Pursued Sinners"; man mano si aggiungono elementi, quindi Roel van Camp alla fisarmonica, Bram Weijters al pianoforte, Steven Cassiers alla batteria e successivamente l'inserimento di qualche corista, ed in questa formazione nel 2007 pubblicano "Moments of Dejection or Despondency" e nel 2009 appunto "Hilfe Kommt".
A parte il carisma e la Voce di Frateur (talvolta accostato addirittura a Nina Simone, talvolta ad Antony Hegarty), a colpire è la loro capacità di mischiare perfettamente molteplici generi, dall'evidente influenza jazz, al folk, al gospel, ad elementi "punk" (più evidenti nel primo album), comunque sia sempre ricorrendo a strumentazioni "classiche", ma dando importanza ad un aspetto volto alla sperimentazione, una ricerca di nuove sonorità e soprattutto di originalità.

Sperimentazione ed originalità non consistono soltanto nel saper unire sonorità classiche a strumentazioni elettroniche, talvolta campionando e stravolgendo le prime (cosa che comunque a me piace!), può consistere anche nel rispolverare vecchi strumenti medievali ormai dimenticati, i progenitori dei nostri attuali violoncelli, violini, chitarre, arpe, strumenti a fiato etc. etc. e ridare loro vita, di fatto "contemporaneizzandoli" (esiste questo termine?) ma senza stravolgimenti.
Il quarto album dei Dez Mona "Sága" infatti oltre a Frateur, Rombouts e van Camp ai rispettivi posti, è stato completamente realizzato con la collaborazione della Baroque Orchestration X (BOX), una vera e propria orchestra composta da strumenti risalenti all'epoca barocca, sotto la direzione di Pieter Theuns e Jutta Troch. (www.boxcollective.be)
Sicchè una "viola da gamba" (sembra un violocello, ma con molte più corde), strani strumenti a fiato, un'arpa barocca (suonata da Jutta Troch), un'antico organo, strani antecessori del violino ed un theorbo, uno strano liuto con un'infinità di corde suonato da Pieter Theuns; il loro suono che sa davvero di antico, usato in un contesto attuale produce un effetto piuttosto affascinante.
Quanto a Sága, l'album è strutturato come una narrazione vera e propria (ha un chè di teatrale, sicchè potrebbe essere anche definita come Opera), e si riferisce alla dea della mitologia Scandinava a cui venivano dati poteri di chiaroveggenza e saggezza (la mitologia nordica non è il mio forte :), quindi non vado oltre a queste scarse informazioni...), comunque sia questo aspetto non fa che conferire all'album un carattere meditativo sulla natura umana e l'ambiente in cui vive,il rispetto per esso, e cosa più importante la continua ricerca di un miglioramento.
Sicuramente un ascolto insolito, pur usufruendo di strumenti antichi ha un aspetto innovativo...forse non bastano 2/3 ascolti per apprezzarlo pienamente...in due giorni credo di averlo ascoltato una ventina di volte e non riesco a staccarmene! Anzi, devo dire che ne sono del tutto rapita!
L'album è stato presentato in anteprima l'8 settembre ad Antwerp con un live dal taglio teatrale, grazie anche alla collaborazione con l'artista e lighting designer Jan Pauwels e la stilista Veronique Branquinho:

Qui sotto invece un mini-set della Baroque Orchestration X dello scorso anno per la TEDConference, che include la cover "Grow, Grow, Grow" di PJ Harvey e "Pyramid Song" dei Radiohead, poi all'11° minuto arriva Frateur con uno dei brani contenuti in Sága, precisamente "Soldiers":

Qui sotto lascio 20 minuti live...il primo brano si sente malissimo, poi diventa accettabile:

La prossima settimana caricherò la playlist di fine anno (già pronta da novembre!), e poi c'è ancora la questione della "cosuccia" fuori classifica...no, non è tutta quella sfilza di brani inediti che Antony ha scritto per "The Life and Death of Marina Abramovic", promesso!...intanto, sarò off-line fino a lunedì dato che porto i miei gatti in montagna, lontano dai botti sparati dai tamarri, sennò poverini mi infartano. Dunque se qualche link non funziona o ci sono altri intoppi, pazienza per qualche giorno.
Allora Buon Anno! :)

10.07.2011

SAGA (live)

Il primo brano è un po' gracchiante, ma per il resto si sente bene.


Buon week-end! :)

1.28.2011

Dez Mona leave me speechless!

La scorsa notte, data la mia insonnia, vagavo come al solito su YouTube, tra una performance radiofonica di Joan as Police Woman e l'altra, tra qualche "vecchia" performance di Diamanda Galas, ho guardato se c'era qualche nuovo caricamento a proposito dei Dez Mona...ho trovato una loro cover di "Four Women" (sì, proprio quella di Nina Simone!)...al chè non si può che pensare "e vabbè, ora esagerano, addirittura Nina!" (avevano già coverizzato Bob Dylan con "I Shall Be Released", con un risultato incredibile)...ma bastano i primi 90 secondi per capire che Gregory Frateur e compagni non vogliono affatto strafare...la questione è che ne sono perfettamente all'altezza!:

 e qui sotto "I Shall Be Released":

Certo Frateur ha spesso degli abiti che lasciano di stucco, anelli d'oro al mignolo, e si muove in maniera goffa improvvisando balletti improbabili, però la sua voce lascia a bocca aperta. Li ho visti live la scorsa estate, dopo circa un anno da quando li ho ascoltati la prima volta, e mi hanno davvero incantata!
Così, ho preparato (sempre durante la mia notte insonne che dura usualmente fino alle 4.00/4:30), una piccola playlist (8 brani per 50Mb) solo di loro versioni live, cover e non...:


  1. Carry On
  2. Four Women (Nina Simone)
  3. Blue Girl
  4. Lack of Love
  5. I Shall Be Released (Bob Dylan)
  6. Trial 
  7. Who Knows here the Time Goes (Sandy Denny)
  8. Blue Girl ("slow" version)




Ho creato una playlist YouTube dove sono inseriti i video da cui ho tratto i files audio, qui: