Le prime tre posizioni (a questo punto davvero scontate), si equivalgono in numero di ascolti ed indice di gradimento/attesa...tre album che non hanno nulla in comune l'uno con l'altro
#03 JOAN AS POLICE WOMAN - "THE DEEP FIELD"omote-no.blogspot.com/2011/01/fin-quando-resta.html
Non ha senso dilungarsi ora, e così aggiungo una nota personale; quest'anno ho visto parecchi concerti che mi hanno emozionata e divertita, e tra questi anche Joan che sono riuscita a vedere ben 3 volte...e proprio nella data più scadente in quanto a location (il parcheggio di uno shopping center qui a Torino) e soprattutto in quanto ad organizzazione (dopo 45 minuti è stata invitata a scendere dal palco per lasciare spazio agli Ok Go!), ho vissuto il momento più emozionante tra tutti (be', c'è anche quel "Man is the Baby" a Copenhagen, ma è differente... ). Era metà luglio, ma tutto sommato faceva anche fresco e tirava una certa arietta, per tutto il (breve) live non ero riuscita a distogliere lo sguardo dagli zepponi dorati che Joan indossava insieme ad una tuta bianca in stile eroina dei film '70 di serie z di stampo fantascientifico, con il nome del gruppo stampato sul lato destro del torace (ed assicuro che il binomio scarpe/tuta era piuttosto agghiacciante, era impossibile guardare altro!); ad un certo punto, lasciata la postazione tastiera ed imbracciata la chitarra, Joan è partita con "Flash", e nei sette minuti successivi (più o meno la durata del brano), il solito brusio della gente che non ho mai capito perché vada ai concerti per parlare in continuazione durante i brani, si è interrotto, ed io, forse per lo stesso motivo che ha spinto tutti al mutismo, sono riuscita a distogliere lo sguardo da quegli orridi zatteroni, incantandomi sui suoi capelli tinti di un nero corvino che svolazzavano ordinatamente mossi da quell'arietta che citavo poco fa...7 minuti incantevoli! :)
Buon ascolto, e speriamo di rivederla presto!! :)