Il progetto prende inizio nella prima metà del 2011, quando la
Fondation Groupama Gan e la
Fondation Technicolor, attive entrambe nella salvaguardia e nella promozione del patrimonio cinematografico, invitano gli
AIR a comporre la soundtrack di accompagnamento per la versione restaurata del film (per noi spettatori di oggi si tratta in realtà un cortometraggio, dati i suoi 14 minuti di durata), "
Le Voyage Dans la Lune" di
Georges Méliès. Film muto e in bianco e nero (poi successivamente colorato a mano), del 1902 che vanta il merito di essere la prima trasposizione su pellicola di una storia di stampo fantascientifico e che contiene tra l'altro i primi tentativi di effetti speciali nella storia del cinema. Senz'altro anche per chi non lo ha visto per intero (su youtube si trova facilmente...), l'immagine a fianco scelta per la copertina album, è abbastanza familiare...ma forse è ancor più (tristemente) familiare per essere stata l'ispirazione del clip "Tonight, Tonight" degli Smashing Pumpkins...
Come noto, gli
AIR in precedenza avevano già composto interamente la soundtrack per "
The Virgin Suicides" di
Sofia Coppola continuando il (meraviglioso) sodalizio anche per i suoi successivi "
Lost in Translation" e "
Marie Antoinette", ed avevano composto anche la musica di accompagnamento per versione audio di "
City" dello scrittore Baricco.
Ben altra responsabilità è però dover musicare un film così storicamente importante come "
Le Voyage Dans la Lune", sapendo tra l'altro di avere soltanto 21 giorni a disposizione perchè la commissione del Festival di Cannes ha deciso di proiettare già nel corso dell'edizione scorsa ('11) la versione restaurata ed accompagnata dalla soundtrack...la proiezione ha avuto il pieno consenso, ed è stata successivamente presentata anche al
MoMA di New York.
Si spera magari di riuscire a vederlo su grande schermo in qualche rassegna anche da noi, nel frattempo ci si può fare un'idea del contrasto musica elettronica applicata ad un film di 110 anni fa, dal DVD che accompagna l'album in uscita domani.
L'album è il risultato dell'ampliamento del progetto, portato a 31 minuti di durata aggiungendo brani con la collaborazione degli
Au Revoir Simone per
Seven Stars e di
Victoria Legrand dei
Beach House per il brano
Who I Am Now?, cercando di riprendere l'idea di artigianalità e scarsità di mezzi con cui è stato realizzato
"Le Voyage dans la Lune". Gli strumenti sono sì tutti suonati dal vivo, ma non si tratta affatto di un lavoro lo-fi ed improvvisato, ma di un album in linea con tutti i precedenti lavori degli
AIR, curato in ogni punto e decisamente raffinato.
Ho letto svariate recensioni del disco per cercare di farmi un'idea obiettiva dato che ho sempre trovato gli
AIR decisamente affascinanti e creativi, e mi ha stupita leggere ancora una volta questo insensato ribadire che
Moon Safari è stato il loro lavoro più incisivo...nonostante siano passati 14 anni! Nulla di più odioso ed inutile che leggere e sentire continui riferimenti a lavori passati considerandoli come punti di paragone per tutto ciò che viene realizzato successivamente...
L'album si può sentire per intero in streaming su NPR:
http://www.npr.org/2012/01/24/145761308/first-listen-air-le-voyage-dans-la-lune?ps=mh_fl
...oppure
Qui
Buon ascolto! :)