1.28.2013

Full of Fire

Negli ultimi giorni la pubblicazione del singolo "Full of Fire", a precedere il ritorno dei The Knife con l'album di prossima uscita "Shacking The Abitual", è stato più volte postato in vari formati per essere subito dopo ritirato...ora sembra essere definitivamente pubblico. "Full of Fire" è accompagnato da un fascinoso quanto disturbante cortometraggio realizzato dalla filmmaker Marit Östberg (artista dedita a tematiche di forte impatto e forse non adatta a tutti...), che riprende in maniera perfetta lo spirito critico/sociale/politico che ha sempre caratterizzato la musica dei The Knife; critici soprattutto nei confronti della loro Svezia, paese a volte non così corrispondente all'immagine di welfare state di cui tanto si vanta...ricordo che fino a pochi giorni fa era uno di quei paesi che obbligava le persone che si sottoponevano all'intervento di riassegnazione del sesso, alla sterilizzazione forzata. Il corto è costruito partendo dal brano "Who Looks After My Story", critico con l'arroganza dell'uomo bianco, eterosessuale e ricco, che di fatto ha scritto la Storia tentando di cancellare la natura ben più varia e complessa del genere umano, generando disparità sociali e mancanza di diritti ancora oggi ben radicati anche nelle società più evolute.
...come di consuetudine i fratelli Dreijer appaiano nel video...in vesti poco credibili :)...ma facilmente riconoscibili.

Full Of Fire from The Knife on Vimeo.

Buon Ascolto e buona Visione! :)

1.25.2013

Appuntamenti di febbraio

Invece del consueto live del week-end, per questa settimana è sufficiente una singola traccia della durata di poco più di 3 minuti; si tratta di "Tourbillon", brano che anticipa il terzo full-lenght di Julia Kent dal titolo "Character", la cui uscita è prevista per inizio marzo oltre che in formato CD e digitale, anche in formato Lp...http://music.juliakent.com
Sotto lo streaming e la possibilità di effettuare il download del brano (splendido come d'abitudine).



Già che siamo sul discorso...Julia Kent si esibirà in due solo-show: il 7 febbraio al Btomic a la Spezia ed il 17 febbraio al Nuovo Teatro di Soragna a Parma. A noi torinesi invece sono riservate due date particolari: il 10 febbraio la Kent e Fabrizio Modonese Palumbo collaboreranno in una DJ session presso il Blah Blah, mentre il 16 febbraio presso il CAP10100 avrà luogo la data conclusiva del "Cantiere dei Suoni", sessione in cui il violoncello di Julia Kent incontrerà le sonorità di Ivan Bert, Paolo Spaccamonti e Paolo DellaPiana...evento che verrà poi successivamente diffuso in streaming e da cui verrà realizzato un vinile...lascio il link: http://www.musica90.net/musica-90-sessions/

Buon Ascolto! :)

1.22.2013

Stuart Warwick "The Butcher's Voice"

STUART WARWICK "THE BUTCHER'S VOICE"
Sarebbe interessante sapere di ognuno quale sensazione abbia provato nel guardare una copertina album così bizzarra e kitsch, altrettanto interessante sapere che cosa ci si possa aspettare da un'accozzaglia di elementi ad un primo e disattento sguardo, così volutamente disarmonici e contrastanti...
In realtà, l'elemento contrasto è un tratto caratteristico dell'album in questione "The Butcher's Voice" il cui titolo gioca sul termine queer "butch", che sta ad indicare la categoria più mascolina ("camionara" per intenderci) dell'universo omosessuale femminile, mentre il pilastro su cui è stato realizzato è l'affascinate, quanto spesso incompreso, tema dell'identità di genere. Tra i brandelli di carne appesi ed i cagnolini rosa, in primo piano appare un energumeno con sigaro in bocca, si tratta in realtà del trans FtM (female to male...per questo mi sono rivolta al maschile, altrimenti ricordate che per LE trans MtF ci vuole l'articolo al femminile!), Buck Angel, a cui è dedicato il brano "The Man with a Pussy"...denominato così per aver deciso di non sottoporsi all'intervento di riassegnazione del sesso. 
Parlando sempre di contrasto dunque, lascio sotto il brano sopra-citato "The Man with a Pussy" che a questo punto svelerà l'intimismo e la delicatezza dietro l'intero album. Tra l'altro il videoclip, a mio parere stupendo, non riprende Buck Angel ma David Hoyle, meglio noto come "The Divine David", icona dell'anti-stereotipazione LGBT inglese e personaggio piuttosto interessante su cui consiglio di approfondire un po':


"The Butcher's Voice" è il secondo album di Stuart Warwick dopo l'esordio nel 2010 con "The Ordeal", ma in realtà per essere precisi, l'esordio di Warwick risale al 2003 sotto moniker "Jacob's Stories"; ha una voce ed uno stile che sono stati paragonati a Perfume Genius, Antony Hegarty e Rufus Wainwright...vero, ma con una sua identità ed un suo tratto distintivo. Per continuare con le similitudini, oltre a Perfume Genius ed Antony Hegarty si potrebbe aggiungere anche John Grant, giusto per aver raggiunto la notorietà con un album che affronta temi così intimi come la propria identità di genere e la propria omosessualità, ma Warwick si distingue da tutti questi esempi noti per la rara capacità di unire un inaspettato quanto efficace humour a tematiche esistenziali e talvolta legate a condizioni di reale disagio.
Si passa dall'amore per un marinaio ubriaco, a pupazzi di Hello Kitty nascosti sotto assi di legno del pavimento per sfuggire alla vista del padre, il tutto tra ricche orchestrazioni composte da pianoforte, violoncello, arpa e contrabbasso, all'intimismo del solo binomio voce-pianoforte, ad atmosfere cariche di quel dark-humour citato prima, dal forte aspetto cabarettistico e teatrale.
Insomma, un lavoro ambizioso, complesso, accattivante ed articolato e si sa già che più in avanti nel corso del 2013 uscirà anche "The Butcher's Cut", che racchiuderà tutti i brani tagliati fuori da "The Butcher's Voice"...e soprattutto per l'estate Warwick ha in piano di buttarsi in un tour europeo...sperando passi anche dalle nostre parti! ;)



Un buonissimo inizio d'anno musicale direi.
Buon Ascolto!! :)

1.18.2013

Blackbox - acoustic session

Si torna alla normale amministrazione, dunque per il live del week-end lascio una breve sessione live dei Blackbox, formazione di Colonia che fino ad ora ha pubblicato ufficialmente un solo Ep nel corso del 2011 dal titolo "Sun-EP" (qui sotto). Un sound caratterizzato da continui cambi di ritmo, capace di muoversi tra indie-pop ed influenze elettroniche. Per il 2013 è prevista l'uscita del loro primo album e magari ci si tornerà su approfondendo.



Buon ascolto! :)