12.11.2011

Album 2011 #18 Nat Baldwin "People Changes"/PJ Harvey "Let EnglandShake"

In questo caso due album diversissimi tra loro si eguagliano in numero di ascolti...e poi non sapevo decidermi!
#18 NAT BALDWIN - "PEOPLE CHANGES"
Rimando al post originale:


#18 PJ HARVEY _ "LET ENGLAND SHAKE"
Un vero e proprio post a riguardo non c'è, se non le due parole mal-scritte sotto, comunque non c'è bisogno del link :).
Registrato con il solito John Parish in una chiesetta ottocentesca posta su di una scogliera a picco sul mare, nel Dorset. "Let England Shake" è un album che incede al ritmo regolare ed omogeneo di una marcia militare, sì, scorre velocemente, con prepotenza, ma allo stesso tempo con la pesantezza di trascinarsi dietro scarponi ingombranti e duri, le riflessioni che non riguardano il proprio intimo, ma un'intera nazione. PJ non parla di se, amplia il suo campo visivo, invita la sua Inghilterra a svegliarsi, parla di guerra, della sua storia e delle sue conquiste (fatte a quali spese?), usandole come spunto di riflessione per la posizione dell'Inghilterra di oggi...




Buon ascolto!

12.09.2011

Album 2011 #20 Metal Mountains "Golden Trees"

Arrivati a questo punto dell'anno tutti quanti stilano le solite odiose classifiche (spesso identiche), ma tant'è, la tradizione vuole così... Come l'anno scorso la mia non è una "classifica", quanto più un indice di ascolti...anche perchè ciò che più mi ha colpita non può rientrare nell'elenco...ma verrà comunque anche il suo momento quando posterò la playlist '11 ad inizio gennaio. Ovviamente le mie scelte non hanno nulla in comune con le scelte Pitchfork o Stereogum (e questo delinea bene il fatto che di musica sì ne ascolto parecchia, ma in fin dei conti non ne capisco nulla), e quindi spazio per Bon Iver o Radiohead od ancora Wilco (tutti e tre mi sono antipatici in egual misura), non c'è!
Di tutti gli album si è già parlato nel corso dell'anno, quindi per informazioni e (soprattutto) per il download rimanderò al post dedicato su questo blog.
Random dalla 20 alla 30
Sam Mickens "Slay & Slake"
CindyTalk "Hold Everything Dear"
Okkyung Lee "Noisy Love Songs"
Esmerine "La Lechuza"
Wires Under Tension "Light Science"
Fennesz + Sakamoto "Flumina"
Bonnie Prince Billy "Wolfroy Goes to Town"
Current93 "HoneySuckle Aeons"
Justin Vivian Bond "Dendrophile"
Bjork "Biophilia"

#20 METAL MOUNTAINS "GOLDEN TREES"
Rimando al post originale:

Buon ascolto! :)

12.08.2011

Helena Espvall

Per ora di lei so soltanto che:
-è una violoncellista;
-è svedese ma trapiantata a Philadelphia;
-è decisamente interessante;
-bisognerà approfondire!


:)

12.06.2011

Ascolti poco impegnativi

Mettiamola così, settimana iper-impegnativa e tempo libero insufficiente per ascoltare il nuovo album di Matt Elliott e la collaborazione Picastro/Nadja con la dovuta attenzione (anche se di quest'ultimo sicuramente approfondirò a breve). In compenso però è pronta la playlist 2011 (anche se mi sembra ancora troppo presto per caricarla).
Giusto per curiosità e con poco impegno però è capitato:
            THE UNTHANKS "DIVERSIONS Vol.1"
The Songs of Robert Wyatt and Antony & the Johnsons
Primo volume di una serie che riprende le sorelle Unthank, tra l'altro uscite solo qualche mese fa con il loro terzo album "Last", durante esibizioni live tra il 2010 ed il 2011 in cui oltre a suonare i loro brani si sono cimentate nel coverizzare artisti che in qulache modo hanno ispirato il loro percorso musicale.
Questo primo capitolo registrato live, è il sunto della doppia data  alla Union Chapel (Londra), nel Dicembre 2010,  in cui le Unthanks hanno rivisitato ed esplorato la musica degli Antony & the Johnsons e Robert Wyatt...almeno la copertina riassume con coerenza lo "spirito" dei due in questione.
I brani scelti dal repertorio di Hegarty sono Bird Gerhl, Man is the Baby (sofferenza per me ascoltarla in una versione così stravolta!!), You Are my Sister, For Today I am a Boy, Paddy's Gone (che non mi dispiace), e Spiralling. Tra le brani di Wyatt invece si trovano Sea Song, Forest, Out of the Blue, Stay Tuned, Dondestan, Lullaby for Hamza, Lip Service e Free Will and Testament.qui
Per rendere l'idea...:


Restando in qualche modo in tema Antony Hegarty, lascio sotto un video relativo a "Salt in My Wounds", brano scritto dal Nostro per "The Life and Death of Marina Abramovic" ed eseguito dalla stessa Abramovic. Avevo già lasciato la sua performance relativa alla rappresentazione teatrale diretta da Robert Wilson, ma qui invece è relativa al gala celebrativo per William Basinski ed il suo Arcadia, tenuto lo scorso 2 novembre.

ISSUE @ 110 : ARCADIA Gala honoring William Basinski from Damian Calvo on Vimeo.
Tra l'altro sullo stesso canale vimeo si trovano altri filmati interessanti relativi alla serata...non dico altro! :)

Buon ascolto e buona visione! :)