9.01.2010

Last Day in July

Nuovo Ep per Julia Kent "Last Day in July" che fa da preludio al suo prossimo secondo full-length album da solista: "Green and Grey". E' disponibile in digital download qui: http://music.juliakent.com/ (e come bonus il videoclip per il brano "Last Day in July") oppure in formato fisico nei suoi shows (tipo stasera e domani al Cortile della Farmacia- Museo di Scienze Naturali- qui a Torino)...sto contando le ore :)
"Last day in July" è ispirato alla fine dell'estate, e suppongo in Canada corrisponda alla fine di Luglio...ma anche qui, è un paio di settimane che ho messo ormai la maglia...ed in vacanza addirittura la giacca!
La descrizione di un acquazzone che ci fa render conto che l'estate è al termine, talmente perfetta che ascoltandola questa  descrizione, si riesce ad immaginare come in un documentario naturalistico, le fasi di questo fenomeno.
Si inizia con "Ground", un temporalone estivo, quelli che arrivano d'improvviso verso sera con nuvoloni neri, dopo una giornata afosa e umida, un temporalone di quelli a gocce grosse che martoriano le piante ed i fiori sul terrazzo, le piante lungo i viali e quando termina rimane l'odore di terra ed erba bagnata, poi però la gente torna per le strade e cammina calpestando le pozzanghere ed  il rumore delle scarpe a contatto con l'asfalto cambia, è un rumore sordo, netto, facilmente distinguibile.
Restano l' umidità e l'aria un po' più fresca...ma in fondo mettersi una maglia in più ha il suo fascino.
Aspettando "Green and Grey" che a questo punto sono convinta sarà ancora più meraviglioso del precedente "Delay"...


01- Ground
02- Ailanthus
03- Last Day in July
04- Carapace


8.23.2010

Appuntamenti di inizio Settembre...con la Kent

Il MiTo Settembre Musica quest'anno è stato fatto su misura per le madame che vanno al Teatro Regio orrendamente impellicciate ed accompagnate dai loro tristi mariti industrialotti...NOIOSO! L'anno scorso però bisogna ricordare che nel programma sono rientrati Current 93, Nurse With Wound e...Julia Kent.
...e quindi per chi è di Torino (o si trova a Torino o dintorni), ma soprattutto a chi piace e molto Julia Kent (tanto da averla vista come me una ...entina di volte; sola, con Antony, con Palumbo e Beauchamp, o con la de Dominicis) ma piacciono anche Fabrizio Modonese Palumbo e Paul Beauchamp (compari nel progetto "Blind Cave Salamander"), beh...doppio appuntamento al Cortile della Farmacia (Museo di Scienze Naturali in Via Giolitti 36)...sì, lo so che bazzica spesso qui a Torino, ma è sempre un gran piacere!!

1 Settembre: Blind Cave Salamander + Cindytalk

2 Settembre: Julia Kent + Barbara de Dominicis (+ videoinstallazioni di Davide Lonardi)



...non so se mi spiego! :)


8.17.2010

Dreamland...sì con qualche °C in più

"Saper aspettare"...fosse così semplice... questo si riferisce anche al non farsi prendere dalla foga e dalla curiosità quando si viene a sapere che a breve uscirà un disco, un EP, o semplicemente un singolo (lo stesso per un film, un cortometraggio, un documentario) che sappiamo a priori non ci lascerà indifferenti, perchè è proprio opera di QUELL' artista, e nonostante le possibilità di avere tutto e con molto anticipo, invece, si sceglie di aspettare con pazienza, non leggendo nessuna recensione, nessun commento di coloro che invece hanno già "fatto", ma guardando stizziti il calendario...e le giornate sembrano non passare mai, fino al giorno in cui finalmente il nostro oggetto del desiderio arriva nel nostro negozio di dischi di fiducia (in cui, anche se non c'era alcuna necessità, lo abbiamo prenotato con larghissimo anticipo). Dopo una giornata stressante di lavoro, o di università, o di ospedale in cui tutto il resto del personale medico/infermieristico ti tratta da schifo perchè sei l'ultimo anello della catena :), si corre al suddetto negozio di dischi, si ritira il "pacchetto", ci si libera da ogni impegno, si corre a casa, ci si sistema e poi finalmente si posa il vinile sul giradischi, od il CD nello stereo o nel computer, e poi ci si adagia sulla nostra poltrona, o sul divano, o sul letto...poco importa e si pigia "play"...tutta la nostra attesa e pazienza vengono ripagate in un nanosecondo e quel primo ascolto ci rimarrà impresso condizionando quelli successivi, anche se trattandosi del primo, molti particolari ci sfuggono, ma pazienza (dopo 8 anni dall'acquisto di "Geogaddi" dei Boards of Canada sono ancora qui ad arrovellarmi senza esiti :D).
Bene, ci sono (quasi) sempre riuscita quando me lo sono imposta, e le mie intenzioni per l'EP "Thank You for Your Love" erano queste...ho resistito a  2 settimane di vacanze con 2 persone che hanno provato in tutti i modi a tentarmi, ho resistito alle mie "amicizie" youtubiane che mi mandavano links a tutto andare ed ho anche resistito al download ufficiale dell'EP (per il fatto di avere preordinato il libro ed il vinile Swanlights)...tanto, il 31, alla riapertura del negozio di dischi di "fiducia" (ormai ex) avrei avuto il mio EP ed il 7" con la/e cover di "Returnal" degli Oneohtrix Point Never...poi 4 giorni fa mi arriva una mail contenente un mucchio di faccine sorridenti dal proprietario del solito negozietto di dischi "Sono spiacente di comunicarti che la riapertura non sarà il 31 bensì il 6 settembre. Mi scuso...blablabla ci vediamo lunedì 6 settembre"...vaffanculo!! ti rivedrò sì il 6 per i miei due dischi, ma poi non ti rivedrò mai più! ...e così mi sono detta, scelgo solo un brano, uno solo e mi concedo il suo ascolto..."My Lord, My Love" l'ebbi con l'ordinazione di "The Crying Light", "You are the Treasure" la conosco, ho optato per "Thank You for Your Love"...sì, già accennato sporadicamente negli anni, ora è un brano completo e riporta un po' la mente a "Fistful of Love"...ma cacchio, in contrasto  con parecchi giudizi, a me piace, mi piace questo crescendo di intensità, i picchi che passano dalla disperazione all'appassionato al quasi isterico...insomma si sente che vi è del trasporto emotivo, eccome! e vederlo live in questo stato deve essere i-n-c-r-e-d-i-b-i-l-e...l'anno scorso ho battutto i miei record vedendolo ben 9 volte, sicuramente causa impegni mi dovrò limitare per il prossimo tour, ma se il resto dell'Ep è di questo livello, è in totale stato di grazia! E poi, va bene che ci ha abituato sempre molto più che bene, ma pretendere che superi l'Ep Another World, e quindi "Hope Mountain"(!!!), "Shake That Devil", "Crackagen", "Sing for Me" e la title track...non esageriamo! :)

Cambiando un attimo, quest'anno la mia compagna non ne aveva  abbastanza dell'inverno passato (il più lungo della storia :) con punte qui a Torino di -18°C!) ed ha voluto trasportare me e Davide in Islanda (viaggio scampato l'anno scorso grazie proprio a "quel" certo tour sinfonico)...insomma, in 15 giorni, la metà sono stati di pioggia, e l'altra metà di nuvole misto pioggia con temperature tra i 10/15°C...un'allegria...e bisogna dire che per carità, è un bellissimo posto, però Reykjavik la si visita in due giorni, e poi si vaga per questi paesaggi lunari che sono sempre uguali...due settimane sono troppe! Però quello che mi è piaciuto è la vitalità di Reykjavik, locali aperti tutta la notte, gente in giro 24h/24, tantissimi concerti e praticamente scopri che (per vincere la noia credo) più o meno la metà della popolazione fa qualcosa di artistico, anche solo a livello di hobby e dunque vi sono un mucchio di gruppi musicali che fanno i generi più disparati mischiando di davvero di tutto...e poi noi qui quando si dice Islanda pensiamo subito soltanto a Bjork, i Sigur Ròs o Jonsì...ad essere considerato moltissimo invece è Valgeir Sigurdsson (quello della Bedroom Community, che collabora con Sam Amidon, Ben Frost, Nico Muhly, Bonnie "Prince" Billy, Ane Brun, le baffute Cocorosie, che ha composto la soundtrack per il "Cremaster Cycle" e per "Drawning Restraint 9" opere geniali dell'ex marito di Bjork, Matthew Barney ed ha fatto gli arrangiamenti per "I've Seen it All", il duetto Bjork-Thom Yorke per il film "Dancer in the Dark" di von Trier), tra l'altro il live di Sigurdsson, Muhly e Ben Frost (mancava soltanto Sam Amidon), a cui andai qualche mese fa per il loro Whale Watching Tour  è il live più bello visto quest'anno, per fare un esempio:



Lascio il link di "Draumlandid" che fa da soundtrack all'omonimo documentario, album meraviglioso uscito quest'anno e da cui è tratto il video sopra "Past Tundra": (nella prima traccia è Amidon a cantare in islandese :D )

 
Tracklist:

01. Grylukvaedi
02. Dreamland
03. Past Tundra
04. "I Offer Prosperity And Eternal Life"
05. Laxness
06. Hot Ground, Cold
07. Draumaland
08. Economic Hitman
09. Cold Ground, Hot
10. Beyond The Moss
11. Nowhere Land
12. Helter Smelter


7.07.2010

Basinki, Current93, Baby Dee, Little Annie...cosa chiedere di più??

Comincio immediatamente linkando questo:  http://www.off.to.it/calendar.htm
guardando le date di Baby Dee del 18/2 e del 19/2 (2011) qui a Torino, figurano insieme LITTLE ANNIE e WILLIAM BASINKI!! Urca, sono decisamente emozionata, anzi molto più...potrei mettermi a piangere dalla felicità!! :D Manca solo Antony  e potrei rimanerci secca sul serio!!
Passando ai Current 93, l'ultimo loro concerto per me è stato l'anno scorso qui in Torino al festival "Torino Spiritualità" assieme alla "mia" Baby Dee, poi prontissima per andare a festeggiare i 50anni di Tibet alle due date di maggio a Londra, si sono andati a sovrapporre i soliti stupidi ed inutili impegni e quindi tristemente ho dovuto rinunciare, ma domani 8 luglio, ad un paio di settimane dalla morte di Sebastian Horsley, è la volta di Padova!! E sono così contenta che con la piena consapevolezza le mie azioni avranno delle conseguenze nefaste per me e chi mi sta accanto, ho deciso di postare ugualmente due  loro lavori per chi eventualmente non è ancora iniziato ai Current 93, e per questo mi porterò dietro i peggiori influssi malefici immaginabili per un po'...ma pazienza :)

BAALSTORM, SING OMEGA

1- I Dreamt I  Was Aeon
2- Whit Flowers in the Garden of Fires
3- December 1971
4- Baalstorm! Baalstorm!
5- Passenger Aleph in Name
6- Tanks of Flies
7- The Nudes Lift Shields for War
8- Night! Death! Storm! Omega!
9- I Dance Narcoleptic

Ormai la fa da padrone da un mese sul mio iPod, forse non il loro miglior album ma certamente  un gran album! Evito tiritere varie, tentativi vari di definire la mente di Tibet...che da affascinata da questo personaggio, negli anni ho già rotto abbastanza le scatole a qualche amico (che però alla fine ho contagiato),  e mi chiedo  solo se il bambino che figura dietro la copertina dell'album e che presta la sua voce  a qualche brano, rendendo tutto ancor più apocalittico, sotto l'influenza di Tibet, avrà incubi che lo accompagneranno nel corso dei prossimi anni :)

    LIVE IN TURIN, TEATRO JUVARRA 25 Settembre 2004

Questo è invece  il primo loro live che vidi, così, in termini affettivi tra i tanti possibili live, ho optato per questo.
DOWNLOAD

                                                     1-Time Of The Last Persecution
2-It Is Time Only Time
3-Maldoror Is Ded Ded Ded
4-Antichrist And Barcodes
5-Calling For Vanished Faces II
6-Hypnagogue 4
7-Black Flowers Please
8-Niemandswasser
9-Soft Black Stars
10-Mockingbird
11-Alone
12-Whilst The Night Rejoices Profound And Still
13-In The Courtyard
14-A Gothic Love Song
15-The Blue Gates Of Death

Ps: se poi vi fate un giro sul magnifico blog weescoosa: http://weescoosa.blogspot.com/2009/07/current-93-live.html
si trovano un sacco di gioiellini

7.06.2010

Raccomandazione ai bagnanti...

...se un' imbarcazione si sta dirigendo minacciosamente contro di voi, non cercate di fermarla con il vostro piede!!
Sono rincretinita più del solito?...beh sì, ma discutevo stamattina con la mia "tutor" di casi clinici anomali, ed in tal proposito mi sono ricordata or ora uno degli strani casi del programma "Bizarre E.R"; per questo devo ringraziare come al solito il mio amico ventennale (dai tempi delle elementari) Davide, che intorno ad Ottobre scorso si trovava ancora in "vacanza" in Svezia (perchè mai uno studente di Giurisprudenza dovrebbe fare 6 mesi di Erasmus in Svezia??...Vacanza!!) e mi telefonò ridendo come un cretino dicendomi che mi avrebbe mandato un link e che lo avrei senz'altro ringraziato...
Nel link c'era l'indirizzo di un programma BBC, che qui in Italia è stato poi trasmesso questa primavera su Sky con un certo successo: "Bizarre E.R.". Tutti i casi presentati sono reali quanto assurdi e divertenti, si va dal tizio che sbatte la testa violentemente e soltanto dopo una settimana decide di andare in ospedale chiedendo alla dottoressa se è normale che lui riesca ad infilare l'intera falange dentro la sua testa, ad attacchi animali insoliti, ad un uomo con un'ancora impigliata nell'inguine, ad (cito testualmente) "how a surgeon saved two lives after a pregnant was impaled on a microphone stand" :D, al caso che oltre ad essere uno degli episodi più divertenti, è ciò a cui mi riferisco nelle righe iniziali di questo post: la signora che tenta di fermare con il suo piede un'imbarcazione che si sta avvicinando troppo alla sua...con il risultato che la puntata viene intitolata "Peeled Heel", ma più che sbucciato, il suo tallone rimane attaccato al resto del piede soltanto grazie a qualche fascio muscolare, ma ciò che diverte di più è il fatto che la signora sotto effetto degli anestetizzanti ride come una matta della sua sventura, ecco qui (solo e soltanto se non vi infastidisce la vista del sangue!!):



enjoy it!!